Sapevi che esiste un modo legale per pagare meno tasse?
Vogliamo spiegare come è possibile mettere insieme due azioni che sono sempre a vantaggio del cittadino: ridurre le tasse e guadagnare dai soldi investiti. Approfondiamolo insieme!
La normativa italiana consente di dedurre fiscalmente gli importi versati in un fondo pensione da reddito annuale lordo (cosiddetto RAL). Il risparmio, però, dipende dall’aliquota marginale dell’Irpef che viene applicata, poiché è correlata ai redditi. In questi giorni è in discussione una proposta per rimodulare le aliquote degli scaglioni Irpef. All’aumentare del reddito aumenta il risparmio fiscale sulle summe che si versano sul fondo pensione.
Per i redditi superiori a 55.000 euro si avrebbe un’aliquota unica al 43% mentre per i redditi compresi tra 28 e 55.000 euro, si passa dal 38 al 35%.
Per i redditi fra i 15 e 28 mila euro scende al 25% per gli altri resta uguale al 23% (quelli fino a 15mila euro).
Esempio: con reddito annuo di 32.000 € lordi, versando 2.000€ al fondo pensione avresti un risparmio del 38% sugli importi versati: parliamo di circa 760€ in meno di tasse
I vantaggi sono plurimi: da una parte si versa nel proprio fondo pensione che sarà utile per avere l’integrazione reddituale alla pensione erogata dall’Inps (o altro ente previdenziale), da cui è completamente separato. Dall’altra parte le somme versate in questo fondo vengono dedotte dalle imposte ogni anno con un limite di 5.164,57 euro.
